Il territorio dell’Alto Sangro, che prende il nome dall’omonimo fiume che lo attraversa, si estende in un’area montana compresa tra i Monti Marsicani, confinando a est con gli Altipiani maggiori, a ovest con la regione Lazio, a sud con il Molise e a nord con la Marsica. Il comprensorio coincide in buona parte con il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e arriva a toccare il versante occidentale del Parco Nazionale della Maiella.
L’enogastronomia è guidata da piccoli artigiani del gusto e influenzata da una millenaria attitudine alla pastorizia e all’allevamento ovino e bovino con un’eccellente produzione di formaggi a latte crudo e paste filate come il rinomato caciocavallo.
Gli altipiani maggiori hanno tra i protagonisti indiscussi il grano solina, le miccole (lenticchie) e le patate. Tra gli altri prodotti spicca il tartufo, presente su buona parte del territorio in tutte le sue declinazioni, dal bianco pregiato allo scorzone, dall’uncinato al nero pregiato. Eccelle anche il miele: questi luoghi montani possono vantare una biodiversità unica con un patrimonio di fioriture che si traduce nella produzione di mieli millefiori dai profumi e sentori caratteristici.
Le Terre dei Peligni si estendono su un’area che comprende la Valle Peligna e la valle del Sagittario, un territorio lambito da tre Parchi Nazionali (d’Abruzzo Lazio e Molise, della Maiella e del Sirente Velino), e da Riserve come quella del Sagittario, del Genzana, del Gizio, di San Venanzio e di Monte Corvo, in un contesto naturalistico ricco di biodiversità.
Tra le attrattive i borghi di Scanno e Pacentro, e la splendida città di Sulmona, centro culturale che lega il suo nome a Ovidio, ma anche ai confetti e all’esclusivo aglio rosso.
L’intero territorio, eletto alla transumanza sin dall’antichità, conserva un’importante e e solida tradizione casearia, legata alle lavorazioni a latte crudo, in particolare nella Valle del Sagittario. In Valle Peligna, invece, in un contesto bucolico generoso di grani antichi, legumi e ortaggi, sono gli ulivi e i vigneti a spadroneggiare: si perché questa è la terra d’elezione del Montepulciano d’Abruzzo, e la storia del vino comincia proprio da qui.
Di seguito abbiamo stilato una rassegna dei principali prodotti tipici che contraddistinguono questi incredibili territori.