La coltivazione dell’olivo in Valle Peligna ha origini antiche e il primo documento che ne attesta la presenza è rappresentato dagli Amores di Ovidio scritti tra il 25 e il 15 a.C..
Questa tradizione è documentata costantemente nei secoli fino ai nostri giorni.
Il patrimonio olivicolo della Valle Peligna è costituito prevalentemente da due varietà autoctone: la Rustica e la Gentile dell'Aquila. L’elemento distintivo delle due cultivar è nel frutto: allungato e asimmetrico quello della Rustica, tondo e simmetrico quello della Gentile.
Storicamente utilizzate insieme nella produzione di olio extravergine di oliva, si possono apprezzare soprattutto nei rispettivi monovarietali.