Piatto tipico della tradizione contadina e pastorale di Pettorano sul Gizio contraddistinto da un gusto deciso: l'amarognolo dei mugnoli, la sapidità delle acciughe e il gusto piccante del peperoncino.
I mugnoli, rapestri resistenti alle basse temperature e alle gelate invernali, discendono dalle cime di rapa pugliesi e sarebbero arrivati in Valle Peligna con la transumanza. A Pettorano i mugnoli hanno trovato il microclima ideale e un’importante risorsa idrica nelle acque del fiume Gizio, essenziale per l’irrigazione.
I Chezzerièje (cazzarielli), invece, sono gnocchetti di acqua e farina. Veniamo alla ricetta!
INGREDIENTI
Per i cazzarielli (gnocchetti di acqua e farina):
- 500 ml di acqua
- 800 gr di farina di grano tenero
- 25 gr di sale fino
Per il condimento:
- 1,5 kg di mugnoli
- 6 filetti di acciughe sottolio
- 1 spicchio di aglio
- Olio q.b.
- Peperoncino (a piacere)
PREPARAZIONE
FASE 1
Portate l'acqua ad ebollizione, spegnete il fuoco e aggiungete la farina e il sale; mescolate per bene.
FASE 2
Versate il tutto su una spianatoia, lavorate l'impasto e formate dei rotolini, quindi tagliate a tocchetti la pasta così da ottenere degli gnocchetti dalla tipica forma ovvero i cazzarielli.
FASE 3
Pulite i mugnoli e tagliateli in due o più parti, quindi lavateli accuratamente.
Portate ad ebollizione l'acqua (salata), aggiungete i mugnoli e lasciate cuocere per circa 15 minuti.
La stessa acqua sarà utilizzata per la cottura dei cazzarielli (gnocchetti).
FASE 4
Preparate un soffritto con aglio, olio evo e acciughe. Scolate i mugnoli, tagliateli e aggiungeteli al soffritto.
FASE 5
Lessate i cazzarielli per circa 3 minuti, dopodiché versateli nella padella con il condimento, quindi mantecate con l'acqua di cottura e continuate a cuocere per almeno altri due minuti. Infine, se preferite un gusto più vivace, aggiungete del peperoncino e impiattate.
I "mognele e chezzerieje" sono pronti!
La ricetta è tratta dalla pubblicazione I mugnoli di Pettorano sul Gizio, la gustosa verdura degli ortolani-pastori.
[Crediti | Foto di copertina Carmelita Cianci]