Edito nel 2014 il libro di Sangiorgi è un ritratto verace e profondo di chi sia Emidio Pepe e quanto la sua figura sia diventata emblema della qualità del vino abruzzese. Dagli inizi di una visione, che aveva solo il semplice scopo di restituire un primato alla campagna di Torano Nuovo, fino all'uomo di un marketing che veicola nel mondo l'Abruzzo del Montepulciano e del Trebbiano. Una tecnica di promozione che lui ha modellato sulla sua personalità, sul suo essere sempre vero e autentico. Anche, e soprattutto, quando ancora oggi accoglie amici e clienti nella sua tenuta. Proprio come faceva una volta, sottolinea Sangiorgi... il nostro si affaccia alla porta del locale e con garbo chiede: "Serve qualcosa?". Alla risposta negativa, magari accompagnata da un sorriso, Emidio si congeda con un sonoro "Manteniamoci giovani!" marcato dall'inflessione abruzzese.
LO CONSIGLIAMO PERCHÉ
Per i cultori del vino abruzzese, gli appassionati o semplicemente per chi voglia scoprire il perché i nostri nonni, pur facendo il vino, non sono diventati Emidio Pepe ma ce lo ricordano tanto! Lo stile di Sangiorgi restituisce proprio quell'Abruzzo in bianco e nero dove, a settembre ed ottobre persino le strade si inebriavano di ardori vinosi che uscivano dalle cantine.
Autore: Sandro Sangiorgi Curatore: M. Gallello, R. Fusco
Editore: Porthos Edizioni Collana: Persone
Anno edizione :2014 In commercio dal: 17 febbraio 2015 Pagine: 168