Tra le colture presenti nei terreni di famiglia, compresi tra San Salvo e Cupello, ci sono gli alberi da frutto, in particolare di pesco e albicocco, ortaggi di tutti i tipi, uliveti e vigneti.
Lui decide di cambiare, toglie la frutta, ridimensiona notevolmente il resto e punta tutto sul pomodoro che oggi è coltivato in 5 ettari, dei 20 complessivi, di terreno di proprietà.
In campagna si seguono i dettami del biologico e si cerca di praticare un’agricoltura estensiva e sostenibile.

Il passo successivo è la trasformazione, che nasce per garantire un prodotto di qualità tutto l’anno. Inizialmente si appoggia ad un laboratorio esterno, poi ne apre uno interno, così da avere una filiera certificata aziendale.

Sono 13 le varietà di pomodoro coltivate e trasformate in pelati, pezzettoni e passate.
Tra i pomodori di spicco, il Pera d’Abruzzo e soprattutto il locale Mezzotempo, antico ecotipo di Vasto diventato nell’epoca contemporanea una vera e propria rarità e noto alle cronache locali per essere ingrediente imprenscindibile nella preparazione del brodetto alla Vastese.

Angelico riesce a recuperare i semi da alcuni contadini vastesi, inizia così la storia del suo "mezzotempo", prodotto che riesce a valorizzare in Italia e all’estero e a trasformare in pelati e passata.

Tra i clienti anche e soprattutto l’alta ristorazione, ed è proprio con alcuni importanti chef che inizia a lavorare a una carta dedicata al pomodoro e ai suoi abbinamenti in cucina.

Accanto al pomodoro, la gamma prodotti di Angelico contempla anche sughi e salse, olio extravergine d’oliva monovarietale di Leccino, il mosto cotto e diversi sottolio come i pomodori secchi, i carciofini “mazzaferrata”, gli asparagi, le melanzane, i peperoncini e la giardiniera.

Azienda Agricola Travaglini
Via Mauro Rostagno 65/67
San Salvo (CH)

[Crediti | Foto di Carmelita Cianci e Azienda Agricola Travaglini]