L’azienda agricola Nero Peligno è stata una delle prime realtà abruzzesi a dare un importante impulso all’allevamento del maiale nero, razza rustica di cui si era persa traccia nel secolo scorso perché preferita alla più produttiva large white.

L’azienda nasce a Vittorito nel 2013, periodo in cui c’era un certo fermento nel recupero del maiale nero d’Abruzzo grazie al lavoro del veterinario Simone Angelucci.
In quegli anni Franco Del Beato e i suoi cugini avviano l’allevamento; iniziano con pochi maiali per arrivare ai 250 capi attuali.

Gli animali vengono cresciuti allo stato semi-brado in un’area di circa sei ettari ricca di querceti.
Sono nutriti con ghiande, favino, granturco, orzo, erba medica e una miscela realizzata da un mulino di fiducia.
Non sono utilizzati alimenti chimici e antibiotici. L’alimentazione non è forzata e i maiali raggiungono il peso forma ideale di 180 kg in circa 18 mesi, nell'allevamento intensivo ne bastano 6-8.

I maiali sono lavorati in un mattatoio certificato CEE  a  Miglianico e le carni sono trasformate in salumi, artigianalmente e senza alcun tipo di conservante aggiunto, nel laboratorio di Luciano Caracciolo (La Genuina) a Carunchio.

Nella lavorazione, in termini di resa, il maiale nero è meno prolifico del diffuso “large white”, ma nel risultato finale e dal punto di vista organolettico le carni risultano essere più tenere, sapide e gustose, con un sapore unico e  inconfondibile.

Azienda Agricola Nero Peligno
Via Colle della Fonte 319/A, Vittorito (AQ).

[Crediti | Foto di Carmelita Cianci]