Il Rintrocilo è una pasta diffusa nel territorio Frentano e che lega la sua origine alla tradizione contadina e pastorale. Per aspetto può ricordare la pasta alla chitarra, tuttavia ne differisce in quanto nella sua lista ingredienti non contempla le uova, bensì soltanto farina di grano duro, acqua e sale.
Il nome rintrocilo deriverebbe dal caratteristico matterello dalle profonde scanalature utilizzato, dopo aver steso la sfoglia, per tagliare la pasta. Era molto in voga prima prima dell’avvento della “chitarra-maccarunare”, lo “strumento” dalle corde metalliche ideato per rendere più facile la vita delle massaie.
Nell’entroterra il rintrocilo viene solitamente condito con sugo di carni miste, mentre sulla Costa dei Trabocchi con quello di pelosi, granchi dal carapace ricoperto da lunghe setole.
La ricetta che riportiamo è quella con il sugo di pelosi. Per realizzare la pasta avrete bisogno del matterello scanalato.