Un must dell’entroterra pescarese, celebrato persino con una sagra in quel di Collercorvino. Pipendun e ove ovvero peperoni e uova, è una preparazione d’estrazione contadina tipicamente estiva, protagonista indiscussa dello sdijuno, la tradizionale colazione che un tempo si era soliti fare a metà mattinata per prendersi una pausa dal lavoro nei campi.
INGREDIENTI
- 500 g di peperoni rossi e verdi
- 4 uova
- pecorino di Farindola grattugiato a piacimento
- 30 g olio evo
- un pizzico di sale
PREPARAZIONE
Fase 1
Lavate i peperoni, togliete semi e picciolo, quindi tagliateli in strisce sottili.
Fase 2
In una capiente padella mettete a scaldare l’olio evo, dopodiché aggiungete i peperoni e lasciate cuocere per almeno 10/15 minuti, regolate di sale a piacimento.
Fase 3
Rompete le uova in una ciotola, aggiungete il pecorino grattugiato e con una forchetta sbattete per bene.
Fase 4
Unite il composto di uova e formaggio ai peperoni e mescolate finché non risulteranno rapprese, quindi togliete la padella dal fuoco. Le uova dovranno risultare “strapazzate” e morbide.
[Crediti | Foto di Carmelita Cianci]