di: Laura La Spada

RICETTA Cacio fritto

Un'ode al formaggio abruzzese da gustare in un sol boccone

Tipico del teramano, il cacio fritto è un piatto semplice ma amatissimo in cui il formaggio viene fritto in una pastella fino a raggiungere una consistenza croccante e dorata all'esterno, mentre all'interno rimane morbido e filante. Il risultato è un contrasto di sapori e consistenze sorprendente.

La versione che vi proponiamo utilizza un formaggio vaccino o misto, ma c'è anche chi ama preparare il cacio fritto con il pecorino. L'importante è che si utilizzi un formaggio non troppo stagionato. Così come c'è chi ama realizzare la pastella in una versione più leggera, senza le uova e con sola acqua o birra unite alla farina.

INGREDIENTI

INGREDIENTI

- Caciotta di vacca o vacca misto pecora
- 2 uova
- 5-6 cucchiai di farina
- Sale un pizzico
- Olio di semi q.b. per friggere

 

PREPARAZIONE

Cacio fritto

Fase 1
Tagliate il formaggio ricavando otto fette di forma rettangolare o quadrata e dello spessore di circa un centimetro.

Fase 2
Preparate la pastella. In una ciotola sbattete le uova e aggiungetevi la farina, mescolando, e un pizzico di sale. Per renderla più leggera, potete versare all'interno un goccio d'acqua. Attenzione alla consistenza, che deve essere abbastanza fluida ma non eccessivamente liquida. Se troppo densa, impedirà al formaggio di fondersi al suo interno; viceversa se troppo leggera, si romperà durante la frittura.

Fase 3
Immergete le fette di formaggio nella pastella, assicurandovi che siano ricoperte in maniera uniforme.

Fase 4
Friggete le fette di formaggio in olio bollente, una o due per volta, rigirandole finché la pastella non sarà dorata da entrambi i lati. Quindi adagiatele su carta assorbente per tamponare l'olio in eccesso e servitele ben calde affinché il formaggio all'interno rimanga morbido e filante.