A guidare questa azienda agricola di Roccaraso ci sono Francesco e sua moglie Simona. 
Il papà di Francesco è sempre andato a tartufi, anche quando in questo territorio di confine con il Molise non erano considerati una risorsa preziosa. Negli anni ’80 gli unici cavatori che si aggiravano nella zona erano quelli che arrivavano dal nord. La gente del posto non conosceva il tartufo o almeno erano in pochi a comprenderne il valore e le potenzialità gastronomiche. La famiglia Le Donne inizia proprio in quegli anni la raccolta dei tartufi, poi a fine anni ’90 comincia la trasformazione del fresco e arrivano le prime tartufaie di proprietà. 

Il fresco viene raccolto quotidianamente e nella sua attività di ricerca Francesco è aiutato da altri cavatori del posto che escono con lui presto al mattino e rientrano a metà mattinata e quindi selezionare il tartufo per la vendita e per il trasformato. Quest’ultimo è declinato nei “conservati”, nelle salse e nei condimenti, in specialità come la pasta al tartufo, ma anche nell’olio extravergine d’oliva, birra, miele, salumi e formaggi, prodotti nati da collaborazioni con altre piccole realtà del territorio. 

Negli anni i tartufi di Francesco e Simona, grazie alla partecipazione a fiere di settore hanno varcato i confini nazionali e sono arrivati persino nelle cucine dell’alta ristorazione. Insieme alla clientela sono cresciuti anche i punti vendita aziendali e oggi la Spora ne può vantare due, uno a Roccaraso e l’altro a Pescocostanzo.

Azienda Agricola La Spora
Punto vendita Roccaraso:
Viale Roma 24
Roccaraso (AQ)

Punto vendita Pescocostanzo
Corso Roma
Pescocostanzo (AQ)

[Crediti | Foto di Azienda agricola La Spora]