Il giornalista enogastronomico Eric Asimov celebra sul New York Times il vino abruzzese e consacra l’Abruzzo come regione dove trovare vini di alta qualità.
L’ultimo decennio ha visto un cambiamento epocale. Con l’arrivo di una nuova generazione di ambiziosi coltivatori e viticoltori dediti all’agricoltura coscienziosa e alla meticolosa vinificazione, la scena vinicola abruzzese è entusiasmante, e non solo per i suoi rossi. L'Abruzzo produce alcuni dei migliori bianchi d'Italia ed i suoi Cerasuolo d’Abruzzo sono singolari. I prezzi, con alcune importanti eccezioni, sono ancora ragionevoli.
Tra i vignaioli citati da Asimov ci sono Cristiana Tiberio (Agricola Tiberio), Stefano Papetti (De Fermo), Francesco Cirelli (Cirelli Wines), Andrea Ugolotti (Colle Florido), Francesco Valentini (Valentini), Emidio Pepe.