Con il termine "faugni" si fa riferimento ai fasci di canne che, dopo essere stati accesi vengono portati in processione lungo le vie del paese. I faugni vengono costruiti nei mesi precedenti la festa. Le canne vengono tagliate, messe a essiccare, poi lavorate. La sera del 7 dicembre intorno alle 19 nel piazzale antistante la cattedrale di Santa Maria Assunta viene acceso un falò, il sacro fuoco, alimentato per tutta la notte. 
Alle cinque del mattino dell’8 dicembre, il “campanone” della cattedrale richiama tutti nella piazza: i presenti hanno con sé il proprio faugno che viene acceso utilizzando la fiamma del sacro fuoco. Subito dopo, accompagnata dalla banda, inizia la processione dei faugni, che attraversa l’intero paese per poi tornare nella piazza della cattedrale, dove i faugni vengono gettati nel falò centrale, e lasciati bruciare. Alle sei del mattino la celebrazione della messa nella chiesa di Sant’Agostino conclude la notte di festa.

[Crediti | Foto di Roberto Monasterio]