Diffusi in tutta la regione, in particolare nella provincia pescarese, e conosciuti con diversi appellativi, i Cumbriziun’, cumprizziune o finocchietti, sono morbidi e fragranti biscotti dalla forma tonda ideali per essere inzuppati.
Un tempo venivano preparati e consumati in occasione delle operazioni di mietitura e trebbiatura, durante le “soste” ovvero i momenti di pausa. Serviti nel classico cesto di vimini, erano accompagnati con vino e acqua.
di: Carmelita Cianci
RICETTA Cumbriziun’: i biscotti della Tresca
Morbidi e fragranti biscotti da inzuppo.
INGREDIENTI
- 1 kg di farina di grano solina
- 300 g di olio evo
- 5 uova
- 350 g di latte
- 300 g di zucchero
- 20 g di ammoniaca per dolci
- scorza grattugiata di 2 limoni
PREPARAZIONE
Cumbriziun’, i biscotti della tresca
Fase 1
Versate il latte in una ciotola, quindi aggiungete l’ammoniaca così che si sciolga. In un’altra ciotola, inserite le uova, lo zucchero e la scorza grattugiata di limone, quindi con l’aiuto di una frusta o di uno sbattitore elettrico, lavorate il composto per bene, fino a quando non risulterà omogeneo.
Fase 2
A questo punto aggiungete un po’ per volta, l’olio evo, poi il latte con l’ammoniaca, e la farina setacciata. Continuare a lavorare fino ad ottenere un composto liscio, morbido e senza grumi.
Fase 3
Aiutandovi con due cucchiai disponete l’impasto, a forma tonda, su una teglia rivestita con carta forno. E’ importante lasciare dello spazio tra le “forme di pasta”, per evitare che in fase di cottura si attacchino.
Fase 4
Spolverizzate la superficie dei biscotti con lo zucchero semolato e mettete a cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 15/20 minuti, fino a quando i Cumbriziun’ non risulteranno ben dorati.
[Crediti | Foto di Carmelita Cianci]
