Oggi al timone dell’azienda c’è Gabriele, che dal 2016 ha deciso di dedicarsi esclusivamente all’agricoltura. Prima era nel settore dell’abbigliamento, e si divideva tra le due attività, poi la passione per la terra ha preso il sopravvento.

Sono 15 gli ettari coltivati, di cui buona parte parcellizati, perché la filosofia aziendale punta al recupero di terreni abbandonati che vengono ripuliti e rimessi a regime.
Nei campi si lavora seguendo i dettami del biologico, non sono contemplati pesticidi e fertilizzanti e si pratica la rotazione dei terreni.

La coltura prediletta è il grano antico, tuttavia si ritagliano un piccolo spazio anche gli ortaggi, in particolare il pomodoro nelle tipologie pera d’Abruzzo, cuore di bue e rosa.
Tra i cereali coltivati, il Senatore cappelli, grano duro contraddistinto da un importante contenuto proteico, alta digeribilità e glutine leggero, e poi il tenero Frassinese, una delle varietà più antiche di questo territorio.
Le raccolta avviene nel mese di luglio, le rese per ettaro sono di circa 13/15 quintali contro gli 80 di chi lavora un terreno convenzionale.

Il grano Gabriele lo porta a macinare in un mulino a pietra di Moscufo - macinare a pietra è fondamentale per mantenere intatto il germe del grano, che conferisce alle nostre farine un maggior apporto di minerali, vitamine, antiossidanti e un basso contenuto glicemico. Nei prodotti trasformati tutto questo si traduce in più gusto, alta digeribilità, e in una significativa riduzione delle intolleranze alimentari - .

Per la trasformazione si appoggia a piccole realtà artigiane locali, così dalle farine prendono forma profumate pagnotte di pane, un’assortita selezione di pasta, e poi ci sono i prodotti da forno, con grissini, tarallucci e biscotti, fino alle proposte più “stagionali”, come i tipici uccelletti di Sant’Antonio.
Sul fronte farine, vengono proposte la tipo 1, la tipo 2, la 0, l’integrale, la tritella, e il semolato di grano duro.
E poi ci sono la passata di pomodoro e l’olio extravergine d’oliva ottenuto con un blend di Leccino e Castiglionese.

La filiera è corta e rigorosamente controllata, i prodotti sono certificati bio.
Quanto alla commercializzazione si lavora molto con il passaparola e presidia con le sue referenze piccole botteghe specializzate.

Podere Selvapiana
C.da Selva Piana 5 – 64035 Castilenti (TE)

[Crediti | Foto di Podere Selavapiana e Carmelita Cianci]