L'ottobre FAI è finalmente arrivato e ci prepariamo a vivere due giornate completamente dedicate al patrimonio culturale del nostro territorio.

Proprio oggi, 4 ottobre 2022, in conferenza stampa, sono stati annunciati tutti i luoghi aperti e tutelati, che saranno fruibili e visitabili nelle giornate del 15 e 16 ottobre che il Fondo Ambiente Italiano dedica alla bellezza del nostro Paese.

 

Sito FAI

IL MUSEO DIFFUSO NELL'ANTICO BORGO DI CIVITALUPARELLA

Il Paese con le sue viuzze e le case addossate su roccia viva nasconde eccezionali architetture in pietra, di cui l'esempio più alto sono i tetti in “lisce” (scaglie di pietre arenacee) che con le decorate ringhiere in ghisa costituiscono parte di quel Museo a cielo aperto che lo caratterizzano. Il Museo diffuso si mescola con lo spazio urbano e così la vecchia casa della contadina e la cantina sottostante, il mattatoio e la vicina bottega del macellaio, il fabbro e molto altro ci fanno immergere in un antico vissuto.

Non è richiesta la prenotazione.

Sabato: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Domenica: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Piazza Guglielmo Marconi, CIVITALUPARELLA, CH

SENTIERO DELLE PITTURE RUPESTRI CIVITALUPARELLA

In un contesto paesaggistico e ambientale eccezionale spiccano i siti di Arte Rupestre con graffiti, pitture e grotte di epoca preistorica diffusi tra il centro storico e la valle, raggiungibili camminando sul nuovo “Sentiero dell'Arte Rupestre”, nato per ripercorrere i rituali che dalla preistoria fino a qualche decennio fa erano caratteristiche di questi luoghi.

Non è richiesta la prenotazione.

Sabato: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Domenica: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Piazza Guglielmo Marconi, CIVITALUPARELLA, CH

FALLO, IL PAESE HOLLYWOODIANO

Fallo, piccolo paese di origine medievale della media Val di Sangro, è oggi un borgo prediletto da artisti, attori e celebri personalità internazionali, che vi hanno preso la residenza, perché affascinati dalla sua posizione collinare tutta circondata da un florido bosco e dalle case costruite in pietra viva che danno ancora la sensazione di vivere in un raccolto e operoso borgo medievale.

Fallo paese holliwoodiano

Ed è così che scopri a passeggio per le stradine o seduto al tavolino del bar l'attore Micheal Madsen, che recita in tutti i film di Quentin Tarantino, Roger Frappier, produttore del film "Il potere del cane" vincitore dell'Oscar 2022 per la miglior regia, la collega canadese Valérie d'Auteuil, vice-presidente della casa di produzione Caramel Films, e il medico canadese che si rifugia a Fallo per allontanarsi da sale operatorie e ospedali.

Non è richiesta la prenotazione.

Sabato: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Domenica: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Piazza IV Novembre, FALLO, CH

 

FALLO, IL SENTIERO DELL'ACQUA

L'ambiente più importante del territorio di Fallo è senz'altro rappresentato da quello fluviale da cui il percorso prende il nome.

Nel tratto che attraversa il territorio di Fallo il fiume Sangro assume l'aspetto di un fiume montano, caratterizzato da una pendenza elevata, con rapide, piccole cascate e pozze d'acqua profonda, scorrendo tra grossi bianchi massi rocciosi fino all'abitato di Villa Santa Maria, poco prima di immettersi nel lago del Sangro, comunemente detto Lago di Bomba. 

Non è richiesta la prenotazione.

Sabato: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Domenica: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 18:00

Via Guglielmo Marconi, FALLO, CH

LA GUARDIAGRELE DELLE TRADIZIONI ARTIGIANE

Visita dall'Ente Mostra alla bottega di Filippo Scioli.

 

Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 

Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00

Via Occidentale, 21, GUARDIAGRELE, CH

PALAZZO BENIAMINO DE LUCIA A GUARDIAGRELE

Il Palazzo De Lucia è stato costruito in due fasi, una parte nel Seicento e un'altra nel Settecento.

Per quanto riguarda gli arredi e gli elementi di pregio, attualmente vi sono mobili e suppellettili miracolosamente scampati allo sciacallaggio del periodo bellico; altri elementi sono stati acquistati dall'attuale unico proprietario, il dott. Giuseppe de Lucia, appassionato di antichità ed architettura.

La sua facciata è caratterizzata da un elegante portale sormontato da due busti maschili. 

Non è richiesta la prenotazione.

Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 

Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 

Via Roma, 10, GUARDIAGRELE, CH

GUARDIAGRELE, SULLE ORME DI MODESTO DELLA PORTA

Durata della visita 75 min. Punto di ritrovo banchetto FAI in L.go Garibaldi 

Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 

Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 

 

BORGO FORTIFICATO DI MONTEODORISIO: IL CASTELLO

Il percorso proposto offre alla conoscenza dei visitatori il complesso del Castello di Monteodorisio, che si colloca ai margini occidentali dell'abitato, rivolto verso la vallata del fiume Sinello. Ubicato in posizione privilegiata, costituisce con la sua presenza il segno di un dominio feudale avente funzioni di controllo a largo raggio sul territorio e di difesa del centro urbano.

CASTELLO MONTEODORISIO

Il castello ebbe origine verso la fine del sec. X per opera del Conte dei Marsi Odorisio. Più volte rifatto, conserva oggi la forma dell'ultimo rifacimento del sec. XV, epoca in cui era feudatario Giacomo Caldora. 

IL CULTO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE A MONTEODORISIO

Storia, arte e spiritualità.

Sabato: 10:30 - 13:30 / 14:30 - 19:30 

Domenica: 10:30 - 13:30 / 14:30 - 19:30 

Largo Madonna delle Grazie, MONTEODORISIO, CH

Monteodorisio

 

MONTEODORISIO NELL’800

Il percorso proposto si snoda nel centro storico di Monteodorisio ed include l'ingresso in beni privati, resi fruibili eccezionalmente in occasione delle Giornate FAI d'Autunno.

Si tratta di palazzi signorili edificati nell'arco dell'Ottocento, quando a Monteodorisio si registra un rinnovamento dell'edilizia abitativa e si assiste al rifacimento di alcuni edifici residenziali oltre che della chiesa di San Giovanni Battista, di cui si demolisce la preesistente.

Sabato: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 19:30 

Domenica: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 19:30 

l percorso ha inizio da Largo Palazzo, antistante palazzo Fanghella-De Cristofaro. 

 

BORGO FORTIFICATO DI MONTEODORISIO

Il percorso proposto ha inizio da Largo Madonna delle Grazie, presso il Santuario, e conduce i visitatori alla scoperta delle fortificazioni medievali che una volta cingevano e proteggevano il borgo incastellato, con una sorpresa finale.

Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 19:00 

Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 19:00 

Il punto di partenza dei gruppi è l’infopoint/banchetto FAI in Largo Madonna delle Grazie, davanti al Santuario.

CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

Al termine della visite delle ore 11.30, 15.00 e 17.00, all'interno della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, i visitatori potranno ascoltare un brano musicale eseguito su organo del 1700.

La chiesa è a pochi passi da Largo Palazzo, dove presso il banchetto del FAI, si formeranno i gruppi di visitatori che verranno accompagnati alla visita della chiesa, a partire dalle ore 10.00

CIMITERO MILITARE CANADESE DI ORTONA

Il cimitero militare canadese di Ortona, in inglese Moro River Canadian War Cemetery, è situato sulla collina di contrada San Donato, a sud del centro di Ortona e ai margini della SS.16, su un'altura nei pressi della costa adriatica.

Nel cimitero sono raccolte le spoglie di 1615 soldati del Commonwealth britannico, in massima parte canadesi, morti nel dicembre del 1943 durante i combattimenti per l'attraversamento del fiume Moro e successivamente nella Battaglia di Ortona.

Sabato: 09:30 - 12:30 / 15:00 - 18:00 

Domenica: 09:30 - 12:30 / 15:00 - 18:00 

Contrada San Donato di Ortona, SS16 Adriatica, ORTONA, CH

CIMITERO ORTONA

 

MUSEO DIOCESANO DI ORTONA

Il museo, tra i più importanti musei d'arte sacra della regione, ha sede nelle ampie sale attigue alla Cattedrale di San Tommaso Apostolo di Ortona, con ingresso direttamente dalla navata.

Sabato: 09:30 - 12:30 / 15:30 - 18:30 

Domenica: 12:00 - 13:00 / 15:30 - 18:30 

CARTIERA, FUMETTI & CO. A QUADRI

L'antica cartiera, di cui è visibile solo la facciata anteriore, mentre le interne sale, ancora rimaste in piedi, sono oggi occupate da rovi che le rendono inaccessibili è, allo stato un mistero, non conoscendosi i nomi dei proprietari, l'epoca di costruzione e quella di dismissione dell'attività, ma sicuramente favorita dalla posizione strategica sul Fiume Sangro dal quale traeva l'acqua, attraverso un sistema di canalizzazione ancora in parte visibile.

 

Sabato: 09:00 - 13:00 / 13:00 - 14:30 

Domenica: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

L'itinerario partirà da Piazza del Popolo, nel cuore del paese.

IL SENTIERO DEI RIFUGI A QUADRI

Una strage nazista dimenticata. Il 13 novembre del 1943 i tedeschi in ritirata uccisero 5 giovani di Quadri ed uno di Civitaluparella rifugiati in una grotta. L'eccidio di Friscilluccie va inquadrato negli avvenimenti storici del 1943 quando, dopo l'armistizio firmato dal governo Badoglio l'8 settembre con gli Alleati, che prevedeva la resa incondizionata dell'Italia, al contempo i tedeschi occupavano militarmente tutto il paese per contrastare l'avanzata delle truppe anglo americane sbarcate in Sicilia.

Tra le strategie militari messe in campo dai tedeschi ci fu la demarcazione della linea Gustav che dal fiume Sangro al Volturno divideva l'Italia in due parti. Fu così che tutta la Val di Sangro divenne un teatro di guerra. Le incursioni delle SS tedesche, le ruberie, le rapine, le violenze e gli eccidi costrinsero la popolazione ad abbandonare le case dei paesi e a rifugiarsi nei boschi e nelle montagne.

Sabato: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Domenica: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

 

Dati tecnici:

Distanza totale km 5,400;

Dislivello positivo + 493 m;

Dislivello negativo ndash; 493 m;

Altitudine massima 898 m slm;

Altitudine minima 597 m slm

Difficolta: E (Escursionistico)

Tempo di percorrenza: 3,30 ore (soste comprese)

ARCHEO TREKKING A QUADRI

Da Quadri lungo un antico itinerario percorso fino agli '50 del secolo scorso in occasione della processione nel giorno del Corpus Domini, si giunge a Trebula, antico vicus (villaggio) situato su un'altura lungo la media valle del 'ume Sangro, dalla strategica collocazione geografica, nel territorio abitato anticamente dal popolo italico dei Samnites Carricini.

Il sito dalla storia plurimillenaria, si caratterizza infatti per i resti di un imponente tempio italico, sul cui podio si era insediata la chiesa medievale del monastero di Santa Maria dello Spineto, nota anche con il nome di S. Fina, denominazione derivata probabilmente dalla corruzione del nome Ofiniae che compare su un'iscrizione funeraria rinvenuta nei pressi della chiesa.

Sabato: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 

Domenica: 09:00 - 13:00 / 13:00 - 18:00 

 

Partenza da Piazza del Popolo, nel cuore del paese.

Trova in zona

Trabocchi

Trabocchi

1.12 km

1.35 km

1.77 km

2.09 km

2.37 km

2.37 km

2.46 km

2.81 km

2.85 km

3.10 km

3.22 km

3.76 km

4.08 km

4.09 km

4.27 km

4.35 km

4.37 km

4.78 km

4.80 km

4.83 km