Ugo Di Giulio, pastaio e commerciante di mestiere, da sempre appassionato di campagna e olivicoltura, acquista e recupera negli anni terreni con ulivi secolari di Toccolana, cultivar autoctona di Tocco da Casauria.

Nel 2009, suo figlio Stefano, fa di quella che era una passione e un hobby di famiglia, una vera e propria attività e avvia l’azienda agricola Giardini Di Giulio specializzandosi nella produzione di oli evo monovarietali bio di altissima qualità, che non nascono dalla semplice lavorazione delle olive, ma dall’interpretazione di una cultivar e del suo territorio.

Stefano è il primo a valorizzare la Toccolana e a realizzare il monovarietale con una cultivar che in passato concorreva semplicemente alla DOP Aprutino Pescarese.
Custodisce circa un migliaio di piante che hanno un’età che va dai 200 ai 600 anni.

Il primo tentativo con il monovarietale risale a più di dieci anni fa, e il lavoro e l’impegno costante gli hanno portato numerosi riconoscimenti in guide e concorsi di settore.

Un lavoro certosino che inizia nell’oliveto e poi continua nel frantoio: per la molitura delle olive va a Penne, da Claudio Di Mercurio che utilizza un moderno frantoio a due fasi. Dopo la spremitura l’olio viene filtrato e conservato sotto azoto.

Oltre alla Toccolana, Di Giulio produce anche il monovarietale bio di Ascolana.

L’azienda ha un punto vendita nel centro storico di Tocco da Casauria e su prenotazione organizza passeggiate nell’oliveto e degustazioni.

Giardini Di Giulio
Via Municipio 15 
Tocco da Casauria (Pe).

[Crediti | Foto di Giardini di Giulio]