di: Marco Signori

Boston, da Belfast a Carapelle Calvisio con amore

La Fattoria Magica, tra sapori, culture e sostenibilità

A volte può essere estenuante vivere in grandi città assecondandone i ritmi frenetici oltre a quelli del lavoro d’ufficio; a volte decidere di voler vivere una vita più a misura d’uomo, lasciandosi alle spalle tutto, comprese le certezze economiche, è una scelta coraggiosa, apparentemente folle, ma più in linea con i propri desideri.

È quel che Ralph Boston ha fatto trasferendosi nel cuore dell’Abruzzo, a Carapelle Calvisio (L’Aquila), il comune più piccolo del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nella terra delle Baronie. Qui ha realizzato La Fattoria Valle Magica, un’azienda agricola etica, sostenibile ed eco-compatibile.

Un nuovo inizio il suo, in un luogo diverso da quello cui era abituato: originario dell’Irlanda del nord, viveva a Belfast ed era un “manager director” di Amazon Slovacchia, lavoro che lo obbligava a stare molte ore lontano da casa. L’idea di trasferirsi in Abruzzo, una terra più a misura d’uomo che per alcuni versi somiglia molto all’Irlanda, per il suo verde, le coste, il mare, nasce dall’incontro della sua compagna con un uomo di origini abruzzesi che raccontava sempre della sua terra d’origine.

UNA NUOVA VITA

Nel 2015 i due, insieme ai loro quattro bambini, si trasferiscono a Carapelle, acquistano un terreno completamente abbandonato, non coltivato per oltre mezzo secolo, con un casale da ristrutturare e iniziano questa nuova avventura. La vita, a volte, però, prende direzioni inaspettate e, dopo la pandemia che ha colpito l’intero mondo, i due si separano, anche se i bambini continuano a stare con Ralph per metà del tempo. A lui nel 2019 si è aggiunta Elizabeth Chan, un’amica californiana, che oggi è ancora una delle responsabili del progetto ma ha scelto di tornare a vivere negli Stati Uniti.

L’azienda che Ralph gestisce, assistito da cinque collaboratori che lo aiutano in varie mansioni, in questi anni è cresciuta e si è trasformata, mantenendo però sempre saldi i principi con cui lui l’ha fondata: offrire a tutti l’opportunità di mangiare cibo sano e prodotto in modo naturale, tornando a gustare sapori autentici, con prodotti ottenuti dalla terra coltivata in modo sostenibile e da animali allevati con cura in un ambiente naturale, come si faceva nei secoli passati, prima dell’avvento delle produzioni massive.

La Fattoria Valle Magica, che è anche un agriturismo, si trova poco fuori dal paese, in località Ponte Amaro, una zona circondata da verde incontaminato ricco di ulivi, pini e querce secolari, che si affaccia sulla valle del Tirino e da cui si gode di un incantevole panorama. È un luogo ideale per le tante razze rare di animali di Ralph, e che crescono in maniera molto diversa da quelle allevate con metodi industriali moderni.

Ci concentriamo sull’allevamento etico di razze italiane rare e sulla produzione di prodotti artigianali – racconta Ralph –. La nostra produzione primaria sono i maiali neri, tra senesi e abruzzesi, che si muovono liberi in uno spazio boschivo a loro dedicato, e da cui otteniamo prosciutto e salami. Adesso ne abbiamo 36 più i piccoli, ma in altri periodi, prima della macellazione, sono di più.  Abbiamo anche molti altri animali: circa 50 capre di razza girgentana e aquilana, una trentina di pecore gentile di puglia da cui ricaviamo latte e lana. E poi galline, oche, anatre, tacchini, faraone, conigli. Quest’anno abbiamo avuto un’esplosione di piccioni bianchi che alleviamo. Uno di questi è addomesticato, sale sulle mie mani e su quelle dei bambini ed è una cosa che colpisce tutti i nostri visitatori. E poi, da quando siamo cresciuti come azienda, abbiamo anche otto asini, e ne prenderemo altri, con cui organizziamo un’attività che sta avendo molto successo: delle passeggiate panoramiche con un picnic finale in un'area appartata, dove godere della natura e del pasto portato dagli asinelli nel cesto di vimini”.

La fattoria è ormai una consolidata meta di visitatori, grandi e piccoli, grazie anche ai numerosi eventi che vengono organizzati in particolari giorni dell’anno, come San Patrizio, Ferragosto o, in autunno, la festa delle zucche, con uno spazio dedicato esclusivamente ai bambini, e che permette anche alle scuole di ritrovare il contatto con la natura, conoscere modi alternativi di agricoltura e assaggiare cibi gustosi a chilometro zero.

Nonostante l'azienda agricola sia prevalentemente orientata all’allevamento di animali, infatti, si coltivano anche diversi prodotti. C’è un grande orto condotto con un metodo originale e naturale, “senza scavo e, ovviamente, ben fertilizzato grazie a tutti i nostri animali”, specifica Ralph, “con pomodori, peperoni, melanzane, cipolle, zucche e molto altro”.

TRA GLI ALBERI

Nella tenuta ci sono anche oltre 400 ulivi che, dopo il lungo periodo di abbandono, stanno tornando a nuova vita, e alberi da frutta tra cui mele cotogne, fichi, ciliegi, mandorle e noci. “Utilizziamo tutti questi prodotti per creare olio, marmellate, conserve dolci e salate – racconta Ralph – . Abbiamo una produzione piccola ma stiamo crescendo anche in questo. Nelle nostre preparazioni proponiamo specialità abruzzesi con ricette del posto ma anche con contaminazioni di altre culture. Facciamo, ad esempio, le uova e le noci sottaceto, che sono tipiche della tradizione inglese, e le mandorle, sempre sottaceto, che vengono dalla cucina tradizionale del Marocco”.

Tra le numerose novità che abbiamo nella fattoria, dopo tanti anni di lavoro sul territorio, c’è quella di aver finalmente ottenuto la certificazione per poter produrre direttamente il formaggio. Abbiamo iniziato la produzione dell’Halloumi, un formaggio tipico greco (a pasta molle ma compatta, molto conosciuto ed utilizzato nel Regno Unito, ndr) fatto tradizionalmente con il latte di capra o di pecora, che è perfetto da fare grigliato”, dice ancora.

Immancabile in Abruzzo, e in un posto pensato per ritrovare la calma e il contatto con la natura, è proprio l’area attrezzata dove organizzare grigliate, acquistando i prodotti sul posto e magari prenotando, che in futuro l’imprenditore-agricoltore vuole ampliare “per poter ospitare più persone, anche durante gli eventi”.

Tra gli altri progetti che Ralph vuole realizzare per far crescere la sua fattoria c’è anche quello di aumentare il numero dei maiali, con aree a loro dedicate di maggiori dimensioni e soprattutto “un lago naturale, il cui progetto è già pronto e in fase di approvazione, per poter avere un altro spazio dove fare varie attività”.

La Fattoria di Ralph è un posto dove si può passare una giornata indimenticabile, immersi nella natura in un contesto fuori dal mondo ordinario, con la sua valle ricca di panorami, suoni e sapori abruzzesi che la rendono davvero magica.