Nel 2015 i due, insieme ai loro quattro bambini, si trasferiscono a Carapelle, acquistano un terreno completamente abbandonato, non coltivato per oltre mezzo secolo, con un casale da ristrutturare e iniziano questa nuova avventura. La vita, a volte, però, prende direzioni inaspettate e, dopo la pandemia che ha colpito l’intero mondo, i due si separano, anche se i bambini continuano a stare con Ralph per metà del tempo. A lui nel 2019 si è aggiunta Elizabeth Chan, un’amica californiana, che oggi è ancora una delle responsabili del progetto ma ha scelto di tornare a vivere negli Stati Uniti.
L’azienda che Ralph gestisce, assistito da cinque collaboratori che lo aiutano in varie mansioni, in questi anni è cresciuta e si è trasformata, mantenendo però sempre saldi i principi con cui lui l’ha fondata: offrire a tutti l’opportunità di mangiare cibo sano e prodotto in modo naturale, tornando a gustare sapori autentici, con prodotti ottenuti dalla terra coltivata in modo sostenibile e da animali allevati con cura in un ambiente naturale, come si faceva nei secoli passati, prima dell’avvento delle produzioni massive.
La Fattoria Valle Magica, che è anche un agriturismo, si trova poco fuori dal paese, in località Ponte Amaro, una zona circondata da verde incontaminato ricco di ulivi, pini e querce secolari, che si affaccia sulla valle del Tirino e da cui si gode di un incantevole panorama. È un luogo ideale per le tante razze rare di animali di Ralph, e che crescono in maniera molto diversa da quelle allevate con metodi industriali moderni.
“Ci concentriamo sull’allevamento etico di razze italiane rare e sulla produzione di prodotti artigianali – racconta Ralph –. La nostra produzione primaria sono i maiali neri, tra senesi e abruzzesi, che si muovono liberi in uno spazio boschivo a loro dedicato, e da cui otteniamo prosciutto e salami. Adesso ne abbiamo 36 più i piccoli, ma in altri periodi, prima della macellazione, sono di più. Abbiamo anche molti altri animali: circa 50 capre di razza girgentana e aquilana, una trentina di pecore gentile di puglia da cui ricaviamo latte e lana. E poi galline, oche, anatre, tacchini, faraone, conigli. Quest’anno abbiamo avuto un’esplosione di piccioni bianchi che alleviamo. Uno di questi è addomesticato, sale sulle mie mani e su quelle dei bambini ed è una cosa che colpisce tutti i nostri visitatori. E poi, da quando siamo cresciuti come azienda, abbiamo anche otto asini, e ne prenderemo altri, con cui organizziamo un’attività che sta avendo molto successo: delle passeggiate panoramiche con un picnic finale in un'area appartata, dove godere della natura e del pasto portato dagli asinelli nel cesto di vimini”.
La fattoria è ormai una consolidata meta di visitatori, grandi e piccoli, grazie anche ai numerosi eventi che vengono organizzati in particolari giorni dell’anno, come San Patrizio, Ferragosto o, in autunno, la festa delle zucche, con uno spazio dedicato esclusivamente ai bambini, e che permette anche alle scuole di ritrovare il contatto con la natura, conoscere modi alternativi di agricoltura e assaggiare cibi gustosi a chilometro zero.
Nonostante l'azienda agricola sia prevalentemente orientata all’allevamento di animali, infatti, si coltivano anche diversi prodotti. C’è un grande orto condotto con un metodo originale e naturale, “senza scavo e, ovviamente, ben fertilizzato grazie a tutti i nostri animali”, specifica Ralph, “con pomodori, peperoni, melanzane, cipolle, zucche e molto altro”.