La manifestazione di quest’anno, che spegne le sue prime cinque candeline, si propone come detto con un format rinnovato, aperto agli operatori del settore e ai cittadini: otto diversi appuntamenti, tutti gratuiti, che si terranno in altrettante località della regione, proponendo alternativamente momenti formativi ed esperienze “sul campo”. Il tutto con il contributo di testimonial d’eccezione: imprenditori del settore, chef stellati, maestri artigiani, con il nome del giornalista e presentatore televisivo Patrizio Roversi tra gli ospiti eccellenti.
Il programma ruota attorno al valore della diversità dei territori, delle bellezze naturali, dell’offerta culturale, dell’artigianato artistico, dell’eno-gastronomia di qualità, dell’inclusività: a cucire i fili della proposta è un road show che, muovendo dall’Aquila, toccherà poi Tagliacozzo, Roseto degli Abruzzi, Castelli, Vasto, il comprensorio Sangro-Ortonese, Pescara, prima di concludersi sulla Maielletta.
Questo il calendario completo: 26 ottobre, L’Aquila (sala convegni San Basilio ore 9:30), convegno “L’Aquila capitale della cultura italiana 2026: l’offerta alberghiera protagonista”; 27 ottobre,Tagliacozzo (Teatro Telio, ore 9:30) attività “Esperienze di turismo accessibile e inclusivo”; 8 novembre, Roseto degli Abruzzi (Palazzo del Mare, ore 16:30), convegno “Il ruolo dell’accoglienza extralberghiera e il Property Management”; 9 novembre, Castelli, attività di “visite guidate nei laboratori della ceramica”; 22 novembre, Vasto (Palazzo D’Avalos, ore 16:30), convegno “Identità: il territorio si racconta. Viaggio nei cambiamenti dell’offerta di turismo esperienziale” con Patrizio Roversi”; 23 novembre, area Sangro-Ortonese, attività “Tour cicloturistico con degustazione nelle cantine, nei frantoi e nei laboratori di prodotti tipici con Patrizio Roversi”; 13 dicembre, Pescara (sala Camplone della Camera di Commercio, ore 16:30) convegno “Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo del turismo”; 14 dicembre, località Majelletta (hotel Mammarosa, ore 10), attività “Madre Majella: la montagna di pastori e briganti”. Ad illustrare programma e finalità, una conferenza stampa organizzata nella sede regionale della CNA Abruzzo