Il direttore di Wolftour di Penne, provincia di Pescara, Antonio Stroveglia, traccia i primi dati del turismo nella cittadina vestina, anticipando il sold out per il mese di agosto.
A giugno e luglio circa 70 mila presenze registrate, con provenienza dal territorio nazionale ma anche dall'estero, in particolare da Inghilterra, Olanda, Francia e Stati Uniti, senza dimenticare i cosiddetti turisti di prossimità che sono quelli provenienti dal territorio circostante e da quello regionale. Piacciono i musei, le bellezze architettoniche e i beni culturali ma quello che rappresenta l'attrattore per eccellenza è il contesto paesaggistico e le esperienze che scaturiscono emozioni in connessione con la natura.
Se i percorsi in bici perdono un po' di attrattività, sottolinea Stroveglia, per contro aumenta l'interesse per i cammini, come quelli della via del sale o dei tratturi pastorizi per non parlare delle escursioni in canoa canadese sul Lago di Penne nella Riserva Naturale Regionale dove è possibile visitare il Centro di educazione ambientale, l’orto botanico, il Museo Naturalistico, l’Area Faunistica dei lupi Ibridi.
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