Presentato, a Palazzo dell’Emiciclo, il festival che valorizzerà gli angoli più suggestivi di 15 Comuni dislocati sulle antiche vie dei tratturi, con un finale, ad ottobre, all’Auditorium “Parco della Musica” di Roma.
La rassegna, ideata e finanziata interamente dal Consiglio regionale dell’Abruzzo, è giunta alla sua terza edizione e fa parte del più ampio progetto “TRA – La transumanza che unisce“. L’alto valore della manifestazione è stato riconosciuto dalla Regione Abruzzo con una legge del 2020 che, a seguito dell’inserimento della transumanza nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO, ha assicurato continuità e sostegno a qualsiasi iniziativa che valorizzi le peculiarità dell’antico rito pastorale e sviluppi valore economico e promozione turistica.
La Direzione Artistica del festival è del Maestro Ambrogio Sparagna, etnonusicologo e uno dei più importanti autori e interpreti della nuova musica popolare italiana. Già Maestro Concertatore per 3 edizioni del Festival La Notte della Taranta, Ambrogio Sparagna ha una intensa attività di ricerca e concertistica e promuove numerosi progetti e iniziative di valorizzazione del folklore e della cultura popolare italiana. Ha collaborato con artisti di fama come Lucio Dalla, Franco Battiato, Francesco De Gregori, Giovanni Lindo Ferretti, Ron e numerosi altri.
“Il nostro scopo è rendere tangibile e attuale il fenomeno sociale ed economico della Transumanza, puntando al riconoscimento nel patrimonio ‘materiale’ Unesco – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.