Centinaia di espositori nazionali e internazionali, area mercato, laboratori e degustazioni celebrano i formaggi a latte crudo e chi li produce in modo buono, pulito e giusto.

Anche l’Abruzzo è protagonista del fitto programma dell’evento con i suoi migliori caci, le cuoche dell’Alleanza, giovani pastori e non solo.

Venerdì 15 alle 16 il pecorino di Farindola, uno dei due formaggi abruzzesi Presidio Slow Food, sarà tra gli assaggi del Laboratorio del gusto Dai prati ai formaggi: viaggio tra i caci del centro Italia.

Lo stesso giorno alle 17 è la volta di Pascoli d’Abruzzo, un laboratorio in cui a narrare i pascoli sono i piatti e le voci di due eccellenti cuoche dell’Alleanza Slow Food, che della bellezza e della ricchezza della natura regionale si fanno ambasciatrici con le proprie ricette. Si tratta di Patrizia Corradetti del ristorante e Osteria d’Italia Zenobi di Colonnella (Te) e Viola Marcelli del Bioagriturismo La porta dei parchi di Anversa degli Abruzzi (Aq).

Domenica 17 alle 15 nella conferenza Settembre andiamo, è tempo di migrare. La civiltà della transumanza si racconta di una vera e propria civiltà, quella della transumanza, che si è definita in secoli di storia, dal Mediterraneo all’arco alpino. E dà voce a chi ancora oggi la pratica, facendosi fedele custode di una tecnica che porta in sé messaggi estremamente contemporanei, e che guarda alla conservazione del paesaggio, dei pascoli e dei tratturi, al benessere degli animali. Tra le testimonianze c'è anche la Comunità Slow Food dell’aquilano per l’allevamento transumante, rappresentata da Viola Marcelli.

La cena selvaggia di Cheese, domenica alle 18, vede invece protagonista Alessandro Di Tizio, pescarese d’origine, alumno dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cn) e forager del tristellato Mirazur, a Mentone. Condurrà i partecipanti in una passeggiata nei dintorni di Bra per scoprire che cosa c’è di buono nei prati. A seguire, show cooking con la brigata di Cascina Lago Scuro e cena 5 portate con 5 vini in abbinamento.

Le eccellenze d’Abruzzo, formaggi e non solo, possono essere gustate e acquistate direttamente dai produttori. L’elenco degli espositori, consultabile a questo link, è in costante aggiornamento.

Immancabile presenza negli eventi della Chiocciola è poi Bracevia a tutta pecora, che nell’area Cucina di strada delizierà gli avventori con il migliore street food abruzzese: arrosticini, hamburger di pecora, pane e pomodoro a pera, pallotte cac’e ov e tanto altro.

Lo stand regionale dell’Abruzzo, infine, proporrà un calendario giornaliero di appuntamenti e incontri.

[ Crediti | Foto di copertina: Archivio Slow Food ]