La pizza dolce di Pasqua
Dolce pasquale della zona del teramano e dell’Italia centrale, la pizza di Pasqua più che richiamare la forma di una pizza, ricorda quella di un panettone lievitato, a base di uva passa, spezie (semi di anice e cannella) e canditi, impastati con una preparazione di zucchero, farina, uova e strutto.
Secondo la tradizione, il dolce veniva preparato per il Venerdì Santo in modo che potesse lievitare e riposare, attendendo il sabato santo per la sua cottura in forno, così da servirlo per la colazione della domenica di Pasqua.
Con un primo impasto del venerdì si otteneva la biga, un panetto che poi si lasciava ulteriormente riposare e si rimpastava con altro zucchero, uova, strutto, farina ed ingredienti dolci.
Passata un’ulteriore notte, il sabato mattina si procedeva con un altro impasto e lo si faceva riposare per una terza volta all’interno di una capiente teglia dove raddoppiava il volume.
In alcune zone dell’Italia centrale era usanza far benedire l’impasto prima di cuocerlo.
INGREDIENTI
- Uova 4
- zucchero 200 gr.
- lievito di birra 15 gr.
- lievito madre 250 gr.
- olio evo 100 ml
- latte fresco intero 100 ml
- farina tipo 0 macinata a pietra 450 gr
- semi di anice 10 gr.
- uvetta sultanina 80 gr.
- scorza di arance candite 80 gr.
- scorza di due limoni
- un pizzico di sale
- cannella in polvere un pizzico
PREPARAZIONE
FASE 1
Impastare tutti gli ingredienti e per ultime scorze di arancia e uvette. Una volta completato, riporre l’impasto in un ambiente caldo per 12 ore
FASE 2
Dividere la massa in pezzi da 500 grammi l'uno in un apposito tegame per la cottura in forno.
Al raddoppio dell’impasto cuocere le pizze nel forno per circa 45 minuti a 180 gradi.
Ricetta e foto di Terra di Ea